L'acqua in Puglia
La gestione privata dell'acqua pubblica è legge
Il decreto legge che privatizza l'acqua, dopo aver incassato la fiducia al Senato, passa anche alla Camera con 302 sì e 263 no, in aula a votare, e a dimostrare quanto il governo tenga a questo decreto, anche Silvio Berlusconi.
Ecco questo è l'inizio di uno dei tanti articoli seguiti al decreto legge sulla privatizzazione della gestione degli acquedotti in Italia, a seguito del quale come tutti sappiamo si è scatenata una marea ed una bagarre di polemiche sia contro che pro questo decreto.
Ma il mio sfogo, quello di cui voglio parlare (haemm scrivere) non riguarda una ulteriore polemica pro o contro il predetto decreto, la cosa che mi fa imbestialire è ben altra, rimanendo sempre in attinenza con l'acqua.
Ora dico io, santo iddio, una volta tanto che una cosa voluta dal governo centrale di Roma, che sia fatta bene o fatta male non voglio entrare nel merito, ci tocca solo relativamente se non addirittura per nulla, che succede, i nostri emeriti (non voglio essere volgare) governanti regionali di Bari, per dovere di cronaca è per chi ancora non lo sapesse l'Acquedotto Pugliese (tra l'altro il più grande dell'Europa) che è responsabile della distribuzione dell'acqua in Puglia, Basilicata e altri comuni di alcune regioni confinanti con la nostra è una società s.p.a, quindi una società privata a tutti gli effetti, dicevo i nostri governanti non potendoci mettere le mani sopra, non si può privatizzare qualcosa che è gia privata, hanno pensato bene di aggirare l'ostacolo inventandosi una legge (con questa risolveranno tutti i problemi della Puglia?) per cui l'acqua dev'essere pagata in base al reddito finanziario delle famiglie.
Dunque a parte il fatto che l'Acquedotto Pugliese a sempre funzionato anche se con alti e bassi funzionava, ed i prezzi dell'acqua erano tra i più bassi d'Italia. Come ben si sa, esiste un detto qui da noi, la merda più la rigiri e più puzza, di questa legge chi ne pagherà alla fin fine le conseguenze TUTTI NOI.
Tra l'altro è da dire che questa legge così com'è concepita non sarà altro che una ricompensa, un premio, per i soliti evasori fiscali, non farà altro che confermare che la furbizia alla fin fine paga, non farà altro che invogliare altri a fare i furbi ed evadere ancora di più le tasse. Come al solito chi rimarrà invischiato nella rete?, sempre i soliti, i stipendiati a reddito fisso, i dipendenti pubblici, i pensionati ed i pochi che versano regolarmente sino all'ultimo centesimo di tasse dovuto all'erario, ma le migliaia di liberi professionisti, commercianti, faccendieri vari ecc., è sono tanti questi furbetti che dichiarano molto ma molto meno di quanto effettivamente guadagnano, quelli come al solito la faranno franca.
Non potevano lasciar scorrere l'acqua come scorreva e pensare a cose più serie e più urgenti?
Diceva bene quello, si stava meglio quando si stava peggio.
Povera Italia.
Ciao gente, aspettatevi una bella stangata alla prossima bolletta dell'acqua.
Date un'occhiata a questo link, non staranno mica facendo lo stesso giochetto anche con l'aqua?
http://www.arpa-oria.com/2009/12/in-campagna-elettorale-ci-tolgono-o.html
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